Le allacciature Montessori

Le attività della vita pratica sono una risposta diretta al ruolo della Mente Assorbente, che aiuta il bambino nel suo compito di adattamento ambientale progressivo, proprio dei primi sei anni di vita.

Si tratta inizialmente di attività di movimento nell'ambiente, nonché di cura dello stesso e della persona, come camminare senza urtare i mobili, alzarsi e sedersi da una seggiolina, trasportare una scatola, lavare, spazzare, pettinare, vestirsi, ... attività che procurano ai bambini un piacere sempre rinnovato, poiché sono azioni accessibili, spesso vicine alla vita di casa e con quel carattere ripetitivo che tanto corrisponde ai piccoli di questa età.

Lasciare che il bambino usi le cose della vita quotidiana può offrirgli l'occasione di sperimentare e di imparare ad usare con attenzione ogni oggetto dell'ambiente, promuovendo così un graduale sviluppo della manualità.

Le attività di vita pratica sono il fondamento del metodo Montessori . Attività quotidiane che gli permettono di perfezionare i suoi movimenti e sviluppare la sua autonomia e indipendenza . 

Le attività di vita pratica consentono al bambino di svilupparsi sia fisicamente che mentalmente e gli permetteranno di evolversi verso attività più complesse in seguito.

“Gli oggetti che servono per la vita pratica non hanno una determinazione scientifica: sono gli oggetti in uso dove vive il bambino, e che egli vede adoperare nella propria casa paterna, costruiti però appositamente nelle proporzioni adatte al piccolo uomo. La loro quantità non è fissata dal metodo, ma dipende dalle possibilità della scuola, e soprattutto dalla lunghezza del tempo in cui il bambino vi resta nella giornata. …”

“La scoperta del bambino” di M. Montessori

In questo post vedremo più nel dettaglio le allacciature Montessori, un materiale presente nella nostra sezione di vita pratica.

L'età indicativa per il suo utilizzo è di circa 2 anni per quelle più semplici e di circa 5 o 6 anni per quelle più complesse.

Con le allacciature i bambini e bambine possono esercitarsi su:

• coordinazione occhio-mano
• la perfezione dei movimenti
• l'attenzione
• la concentrazione
• la capacità di vestirsi da soli
• la preparazione alla scrittura , poiché si esercita la presa a pinza che servirà in seguito per tenere la matita.

Ogni volta che iniziamo una presentazione di un materiale, lo faremo invitando il bambino ad utilizzare questo materiale, gli mostriamo dove si trova sullo scaffale in modo che possa andare a prenderlo quando vuole e gli diamo un nome, ad esempio : «Questa è l’allacciatura dei bottoni grandi». La prendiamo e la portiamo sul tavolino.

I materiali hanno sempre finalità educative sia dirette che indirette.

Tra le più rilevanti possiamo citare le seguenti:

scopi diretti

• Impara ad aprire e chiudere diversi tipi di allacciature, che poi potranno mettere in pratica con gli stessi vestiti che indossano. 
• Promuovere lo sviluppo dell'indipendenza del bambino e della bambina
• Maggiore sicurezza e autostima
• Rafforza le tue capacità motorie
• Promuovere lo sviluppo della coordinazione occhio-mano

scopi indiretti

• Concentrazione
• Ordine
• Sequenza
• autodisciplina

Di seguito vi mostriamo una tipica presentazione che potete realizzare, adattandola ovviamente al tipo di allacciatura scelta:

• Inviti il bambino a usare il materiale. Se è d'accordo, andrete insieme nel luogo in cui è collocato il materiale.
• Mostri dove si trova sullo scaffale in modo che possa andare a prenderla quando vuole
• Diciamo, per esempio: “Questo materiale è l’allacciatura dei bottoni, vuoi farci vedere come ci lavori? ”.
• La trasportiamo con cura sul tavolo di lavoro.
• L'ambiente in cui svolgerai la presentazione del materiale deve essere preparato per questo, cioè devi assicurarti che non ci siano distrazioni.
• Siediti davanti al materiale e il bambino sempre accanto a te (se sei destrimano, posizionati alla destra del bambino in modo che il tuo braccio non interferisca con la visibilità).
• Devi prima svolgere l'attività: sganciare il bottone, sempre lentamente, mostrando tutti i passaggi da eseguire in ogni momento, con movimenti lenti. Da sinistra a destra e dall'alto verso il basso.
• Quindi inviterai il bambino a svolgere l'attività.
• Alla fine dell'attività torna nello scaffale dove si trovava il materiale e riponilo nel posto corrispondente. Puoi anche invitare il bambino a posare insieme a te il materiale sullo scaffale
• Non dovresti mai interrompere o correggere il bambino durante l'attività.

Controllo degli errori

Come sai, la maggior parte dei materiali della metodologia Montessori hanno la correzione dell’errore, quindi il bambino può lavorare in modo indipendente senza dover avere un adulto davanti a lui che corregge o dice "hai sbagliato", perchè potrebbe essere molto scoraggiante.

In questo particolare materiale il controllo degli errori viene effettuato dal bambino stesso, è visivo, ad occhio nudo si può vedere se i bottoni sono allacciati correttamente, se i velcri sono uniformi e non ce ne sono di allentati, ecc...

Qui troverai il video sull'allacciatura dei bottoni, scorri il post, troverai al sui interno delle manine che lavorano.